Biden: "La Russia dietro al referendum che cacciò Renzi"

Biden: “La Russia dietro al referendum che cacciò Renzi”

L’ex Vice Presidente americano dichiara che la Russia sosterrebbe M5S e Lega.

Fanno scalpore le dichiarazioni formulate dall’ex Vice-Presidente USA Joe Biden. Sono parole di fuoco che gettano sassi in direzione della Russia di Putin e verso le presunte connessioni con partiti politici europei.

Biden ha infatti gettato serie ombre sugli esiti del referendum italiano dello scorso anno che aveva di fatto determinato la caduta del governo Renzi. La Russia avrebbe infatti favorito attraverso presunti tentativi d’ingerenza.

Ma l’ex vice di Barack Obama rincara la dose, e annuncia a chiari termini che : “… la Russia sta aiutando la Lega e il Movimento 5 Stelle in vista delle prossime elezioni parlamentari”.

Le dichiarazioni hanno ovviamente scatenato le reazioni dei leader dei due partiti citati. E se Di Maio, candidato premier stellato, si limita a rispondere che non ci sono prove, Matteo Salvini alza la voce: “Renzi ha perso il referendum e perderà le elezioni, perché gli italiani hanno buon senso, non perché lo vuole Putin”.

Fantapolitica

Volendo però affidarsi al libero pensiero sull’argomento, non ci sarebbe certo incongruenza comportamentale da parte di Matteo Salvini, che come sappiamo arriva dall’estrema sinistra, in una vicinanza con la “grande madre patria russa”.

E anche molte prese di posizione dei pentastellati sono riconducibili a battaglie proletarie.

Scherzi a parte la vicenda è inquietante. Anche perché spiegherebbe in modo logico alcune posizioni politiche da parte di protagonisti della Sinistra italiana, che ancora oggi mancherebbero di un completo senso logico.

La guerra delle sinistre

È evidente comunque che è in corso una vera e propria guerra tra le varie anime della sinistra italiana. Una battaglia senza esclusione di colpi che ha come obiettivo (almeno a quanto sembra) le poltrone più ancora che i concetti.

Il PD si sta sgretolando ad ogni decisione del proprio segretario. Dando la convinzione a chi assiste dall’esterno di essere ormai un gruppo in cui la democrazia non esiste più: la maggioranza vince e la minoranza esce senza rispettare il verdetto numerico.

Cosa c’entra Biden con la sinistra italiana? Esattamente nella misura in cui Obama è amico di Renzi.

 

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